L'esperienza di qualsiasi studente universitario o di college sarebbe incompleta senza un alloggio per studenti. Gli studenti, spesso sottoccupati, sono quelli che traggono i maggiori vantaggi da un alloggio più economico.
La vita studentesca offre inoltre agli studenti la possibilità di interagire con i loro coetanei e di costruire comunità in modi che non sarebbero possibili nelle normali unità abitative.
Gli alloggi per studenti sono generalmente considerati una forma di investimento vantaggiosa, data la costante domanda di questo tipo di immobili in affitto.
Nonostante il grave impatto della pandemia (COVID-19) sui volumi delle transazioni nel 2020, il settore si è ripreso e ha visto aumentare i volumi degli investimenti nel 2022 e oltre.
Sebbene la situazione abbia iniziato a tornare alla normalità e gli studenti siano tornati nel campus, durante i semestri autunnali del 2020 e del 2021 il tasso di occupazione potrebbe essere stato leggermente inferiore rispetto a prima della pandemia.
Cos'è il tasso di occupazione?
La percentuale di alloggi affittati/leassati o utilizzati rispetto alla quantità totale di spazio disponibile è nota come tasso di occupazione.
Gli analisti utilizzano i tassi di occupazione per analizzare, tra le altre cose, bed and breakfast, case di riposo, ospedali, hotel e una varietà di immobili in affitto. In questo articolo, parleremo specificamente del tasso di occupazione per gli alloggi per studenti.
Quanto costa affittare un appartamento per studenti?
La posizione, la distanza dall'università e il tipo di appartamento sono solo alcune delle variabili che incidono sull'affitto medio degli alloggi per studenti. Nelle città universitarie, l'affitto per gli appartamenti più vicini alla scuola è in genere più alto rispetto a quelli più lontani.
Statistiche sugli alloggi per studenti
Nell'autunno del 2021, gli immobili a meno di un miglio dalla scuola avevano un affitto medio di 607 dollari al mese, mentre quelli più vicini costavano 784 dollari al mese. Inoltre, gli affitti variano da paese a paese.
Questa statistica illustra la velocità di locazione mensile degli alloggi per studenti negli Stati Uniti per i semestri autunnali del 2017 e del 2018.
All'inizio dell'anno accademico 2018, ad agosto 2018 i posti letto negli alloggi per studenti erano occupati al 93,9%, in lieve calo rispetto al 94,1% registrato nello stesso periodo dell'anno precedente.
Un'altra statistica afferma che sia gli alloggi nel campus che quelli fuori dal campus presentano costantemente ottimi tassi di occupazione, che nel 2018 erano del 95% (CBRE, 2019).
Tuttavia, secondo il 79% dei responsabili degli alloggi nei campus, le loro organizzazioni intendono continuare a utilizzare le attuali strutture abitative nei campus durante la pandemia di COVID-19 come potenziali luoghi di quarantena (CBRE, 2020).
Con 1.095.299 studenti stranieri iscritti a college e istituti statunitensi nel 2019, gli studenti internazionali costituiscono una popolazione significativa per il settore degli alloggi per studenti (IIE, 2019).
Nel mercato immobiliare studentesco, 25 o più immobili sono di proprietà di meno di 20 aziende (NMHC, 2020).
Con 169 siti e 104.078 posti letto, American Campus Communities è il più grande gestore di alloggi per studenti negli Stati Uniti. (CBRE, 2019)
A giugno 2020, il tasso di pre-affitto per gli alloggi per studenti per il prossimo semestre autunnale era del 74,9%, ovvero quasi 500 punti base in meno rispetto all'anno precedente. National Real Estate Investor del 2020
Quanti studenti universitari vivono nei dormitori?
Circa il 60% degli studenti a tempo pieno iscritti a scuole e università quadriennali finanziate privatamente, rispetto al 36% degli studenti degli istituti pubblici e a quasi zero studenti in tutti gli altri settori, risiede in alloggi per studenti.
Gli studenti non studenti possono vivere negli alloggi per studenti?
Oggigiorno la maggior parte degli alloggi per studenti, compresi gli "appartamenti per studenti", che in realtà sono semplicemente appartamenti condivisi misti, consentono anche a chi non è studente di risiedervi. Tuttavia, dopo questo periodo, dovrete affrontare il ritmo frenetico della vita universitaria.
Per chi vuole vivere in modo comodo e allo stesso tempo sperimentare l'atmosfera studentesca, si consigliano residenze aziendali o appartamenti di proprietà.
Valore del team in loco e suoi effetti sul tasso di occupazione degli alloggi per studenti
In risposta al COVID-19, i gestori immobiliari degli alloggi per studenti hanno accelerato principalmente le attività operative per offrire agli inquilini e ai potenziali residenti opzioni di gestione tecnologicamente più avanzate.
Uno di questi approcci è la centralizzazione della riscossione e di altri doveri ordinari.
Tuttavia, il successo e le prestazioni di un asset dipendono in larga misura dalla capacità dei team di gestione immobiliare di offrire ai residenti un'esperienza cliente memorabile.
Ad esempio, alcuni membri del personale in loco di Asset Living hanno ora più tempo per aggiornare norme e regolamenti, personalizzare le procedure di trasloco e migliorare le comunicazioni con i residenti, tutti elementi che incidono sulla loro felicità.
Alla luce del competitivo mercato del lavoro, mantenere questi dipendenti è più cruciale che mai. Tuttavia, le esigenze di locazione in loco, così come la fatica della gestione quotidiana, vengono spesso sottovalutate con l'avvicinarsi del semestre autunnale.
Di solito, la causa è l'enfasi posta sul passaggio da un ruolo di livello immobiliare a una posizione regionale.
I tassi di occupazione degli alloggi per studenti possono essere determinati in base alle preferenze
Gli studenti hanno preferenze diverse in materia di alloggio. Secondo Nijnstein et al. (2015), ci sono differenze significative nel modo in cui le persone scelgono la propria casa.
Fattori sociodemografici quali reddito, sesso, età e istruzione sono esempi tipici di questo comportamento di scelta distintivo (Jansen, 2011).
La privacy influisce sui tassi di occupazione degli alloggi per studenti?
Aumentando il numero di posti letto per unità abitativa, si possono risolvere i problemi di accessibilità economica e scarsità. Tuttavia, la doppia occupazione è meno comune negli alloggi per studenti più recenti negli Stati Uniti.
In realtà, solo il 5% degli alloggi per studenti costruiti dopo il 2010 offre la doppia occupazione (Meuller & Havsy, 2020).
Inoltre, sia gli alloggi nel campus sia quelli competitivi per gli studenti sono stati modificati per includere lo stesso numero di posti letto e bagni.
Ad esempio, prima del 1980 gli appartamenti 2/1 erano comuni nei concorsi per gli alloggi per studenti. Ma nel 2010, le unità 2/1 erano praticamente scomparse, sostituite da unità 2/2 o 1/1 (Meuller e Havsy, 2020).
Il desiderio di occupazione singola e di parità tra letti e bagni può essere correlato alla crescente richiesta di privacy degli studenti. Un dato emerso è che molti ragazzi sono cresciuti con bagni e camere da letto propri e desiderano mantenere quella privacy anche all'università.
Anche se non prevediamo che la condivisione delle stanze scomparirà del tutto, le tendenze recenti indicano che gli studenti scelgono sempre più spesso di vivere in appartamenti con maggiore privacy.
La demografia influenza la domanda di alloggi per studenti?
Sì, la demografia e la crescita della classe media determinano la domanda di alloggi per studenti, aumentando così il tasso di occupazione.
La necessità di istruzione superiore e, per estensione, la domanda di alloggi per studenti sono guidate dalla demografia e dall'espansione della classe media.
Quando l'aumento delle iscrizioni portò a una crescente domanda di alloggi per studenti universitari, molti campus non erano preparati (McClure et al., 2017).
Si prevede che il numero di studenti iscritti all'istruzione superiore raggiungerà i 594 milioni entro il 2040 (Calderon, 2018). Nell'Asia orientale e nel Pacifico, le iscrizioni rappresenteranno la percentuale e il numero totale più elevati.
Si prevede che la classe operaia, che attualmente conta circa 4 miliardi di persone, crescerà fino a raggiungere i 5,3 miliardi di persone entro il 2030, ovvero circa due terzi della popolazione mondiale, diventando il gruppo socioeconomico più numeroso al mondo (Kharas e Hamel, 2018).
Come conseguenza della propensione della classe media a destinare una parte maggiore della propria ricchezza all'istruzione (Kharas, 2017), possiamo prevedere che le strutture per l'istruzione superiore continueranno a espandersi, rendendo necessario un numero maggiore di alloggi.
L'utilizzo di un sistema di gestione immobiliare (PMS) contribuisce ad aumentare il tasso di occupazione degli alloggi per studenti?
Ogni proprietario, investitore o amministratore immobiliare di un immobile adibito a residenza per studenti dovrebbe prendere in considerazione l'adozione di un software di gestione immobiliare, poiché rende più efficace la gestione della propria struttura residenziale per studenti ad uso misto.
Se non usi la sindrome premestruale, ti perdi un sacco di comodità. Le persone passano più tempo a casa quando hanno la sindrome premestruale.
Il risparmio di tempo è il principale vantaggio dell'utilizzo di un PMS. La mancanza di tempo è uno dei principali problemi che devono affrontare investitori immobiliari e fornitori di servizi.
Con un sistema di gestione delle proprietà di alloggi per studenti come Booking Ninjas, dedicherai meno tempo all'amministrazione, avrai più tempo per svolgere le faccende rimandate e, cosa più importante, avrai più tempo per te stesso.
Considerazioni finali
È incoraggiante vedere che la velocità del leasing nel settore sta di nuovo aumentando, poiché gli effetti della pandemia sull'attività di noleggio si sono indubbiamente fatti sentire negli ultimi 2 aprile.
Tutto sommato, il trend del rendimento degli studenti sta riprendendo vigore, il che suggerisce che la domanda sta migliorando in tutti i settori.
A stimolare la domanda è stato anche il ritorno degli studenti al campus dopo un anno sabbatico o il loro trasferimento vicino ad università con un anno accademico più regolare.